Accessibilità, di che si tratta e come si raggiunge

Per accessibilità si intende la capacità di un sito web di erogare informazioni e servizi che siano fruibili senza discriminazioni agli utenti, anche qualora essi dovessero ricorrere a tecnologie assistive o particolari configurazioni a causa di disabilità. Espressione sintetica che racchiude un concetto molto ampio ed articolato, che si ha modo di apprezzare pienamente solo nel momento in cui si costruisce un sito web accessibile.

Ma quali sono le principali regole da osservare nella costruzione di un sito accessibile?
Innanzitutto si deve scegliere uno standard da utilizzare e bisogna applicarlo in modo organico e coerente, per esempio se si sceglie lo standard XHTML 1.0 Strict (consigliato) è necessario rispettarne tutte le regole formali e seguire le raccomandazioni del W3C; le pagine prodotte devono superare i processi di validazione automatica del linguaggio.
Il contenuto testuale deve essere svincolato dalla sua presentazione grafica, cioè la formattazione dei testi deve essere contenuta in appositi file CSS, inoltre non si deve fare affidamento al colore per presentare il testo all'interno delle pagine, in modo tale che i contenuti siano fruibili anche a chi non riesce a percepire correttamente i colori oppure a coloro i quali dovessero visualizzare una versione "Solo testo" del sito.

Un ulteriore esempio può essere l'inserimento di un'immagine all'interno di un contenuto testuale del sito web, generalmente ci si preoccupa di scegliere una bella immagine, delle dimensioni appropriate, del formato corretto e la si posiziona nel contenuto in modo tale da conferire alla pagina l'aspetto desiderato. I più attenti agli standard inseriranno anche un "titolo" all'immagine, di solito non più di un nome o una data, solo perché non si vuole perdere la validazione del codice da parte del W3C che obbliga all'utilizzo dei tag "alt" che sta per "alternativo" e "title" che appunto dovrebbe rappresentare il titolo dell'immagine. Ovviamente scrivendo qualsiasi cosa in questi tag, il validatore automatico segnala come rispettato il suddetto obbligo e se il sito segue lo standard la validazione avrà esito positivo.

Tuttavia non ci si rende conto che, ad esempio, una persona affetta da cecità, che si avvale del supporto di uno Screen Reader, non avrà una rappresentazione concreta di quell'immagine perché il tag "alt" è stato tralasciato oppure compilato con superficialità.
I criteri sull'accessibilità e lo stesso W3C indicano che il tag "alt" del codice HTML/XHTML debba fornire una vera e propria alternativa testuale all'immagine o al contenuto multimediale così che coloro i quali debbano avvalersi di strumenti di lettura delle pagine web (i suddetti Screen Reader) possano avere una rappresentazione completa del contenuto non percepibile.
L'alternativa dovrebbe essere fornita non solo per le immagini, ma per qualsiasi elemento multimediale, anche secondo la Legge Stanca che obbliga ad esempio nel caso della presenza di un video, alla pubblicazione di una trascrizione del parlato (per i non udenti) e di un commento solo audio (per i non vedenti) così che il video possa essere fruibile a tutti.
Quindi è facilmente intuibile quanto raggiungere l'accessibilità di una pagina e di un intero sito web non sia immediato, ma richieda metodo e attenzione nel rispetto dei criteri definiti dalla legge oltre che una maggiore sensibilità nella stesura dei contenuti e nella pubblicazione di elementi multimediali.